Quando fui rapito i miei genitori si diedero subito da fare. Affittarono la mia stanza.
—Woody Allen
Fallo per i nostri bambini. "Noi non abbiamo bambini". "Allora fallo per i nostri genitori". "Neanche loro hanno bambini".
—Woody Allen
Quand’ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli.
—Woody Allen
Quando ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli.
—Woody Allen
Amore come sto senza barba? "Come ti chiami piccolino? Dove sono i tuoi genitori?"
—Anonimo
Quand'ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli.
—Woody Allen
Ho avuto un paio di amici al liceo. E per un paio intendo i miei genitori.
—Anonimo
Non c'è proprio alcun dialogo tra le generazioni! I miei bambini sono degli estranei; come lo furono sempre i miei genitori. È per questo che nelle biografie i parenti sono sempre meno importanti degli amori o degli amici. Noi stiamo gli uni intorno agli altri come camerieri.
—Arno Schmidt
Non posso fare a meno di detestare i miei genitori. Suppongo che ciò derivi dal fatto che nessuno può sopportare che altri abbiano i nostri stessi difetti
—Oscar Wilde
In un'epoca in cui la famiglia era ancora un'istituzione seria e solida (non come oggi) si comprende come la testa sia simbolo del padre, la mando destra, del figlio, di un fratello, d'un amico; la sinistra della moglie, della madre, d'un'amica. Sognare di vederci male, a chi ha dei figli, significa che questi ammaleranno, gli occhi infatti son simili ai figli perché li teniamo cari, e sono guida e scorta del corpo, come i figli lo sono (o meglio lo erano) dei genitori, quando diventano vecchi.
—Mario Praz
Fino all'età di 18 anni è orfano chi è senza genitori, dai 18 anni fino ai 36 è orfano chi è senza amici, dai 36 anni in poi è orfano chi è senza famiglia.
—Josif M. Christian