Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano.
—William Shakespeare
(Molto rumore per nulla)
Tutti i giorni son notti per me, finché io non ti vedo, e giorni luminosi son le notti quando mi appari in sogno.
—William Shakespeare
(Sonetto 43)
Guarda come appoggia la guancia alla sua mano: Oh, potessi essere io il guanto di quella mano e poter così sfiorare quella guancia!
—William Shakespeare
(Romeo e Giulietta)
Che cosa c'è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome di rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo.
—William Shakespeare
(Romeo e Giulietta)
Basta una stilla di male per gettare un'ombra infamante su qualunque virtù.
—William Shakespeare
(Amleto)
Sei tu la parte migliore di me stesso, il limpido specchio dei miei occhi, il profondo del cuore, il nutrimento, la fortuna, l'oggetto di ogni mia speranza, il solo cielo della mia terra, il paradiso cui aspiro.
—William Shakespeare
(Sonetto 39)
Dubita che le stelle siano fuoco; dubita che il sole si muova; dubita che la verità sia mentitrice: ma non dubitare mai del mio amore.
—William Shakespeare
(Amleto)
Ama tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno.
—William Shakespeare
(Amleto)
Non c'è mai stato un filosofo che potesse sopportare pazientemente il mal di denti.
—William Shakespeare
(Molto rumore per nulla)
Se non ricordi che Amore t'abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato.
—William Shakespeare
(Come vi piace)
La fortuna guida dentro il porto anche navi senza guida.
—William Shakespeare
(Cimbelino)
Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo.
—William Shakespeare
(Macbeth)
Quegli amici che hai e la cui amicizia hai messo alla prova, aggrappali alla tua anima con uncini d'acciaio.
—William Shakespeare
(Amleto)
Quando è vero amore, anche il più banale dei sospetti incute paura; e se la paura cresce l'amore lo segue avvampando impetuosamente.
—William Shakespeare
E qualsiasi angoscia che adesso sembra mortale, in confronto al perderti, non sembrerà uguale.
—William Shakespeare
(Sonetto 90)