Sì, mi ricordo le candele... mi ricordo che feci all'amore, ma chissà perché non mi ricordo di te... A meno che tu non fossi quella sotto di me.
—Woody Allen
La satira è un'espressione che è nata proprio in conseguenza di pressioni, di dolore, di prevaricazione, cioè è un momento di rifiuto di certe regole, di certi atteggiamenti: liberatorio in quanto distrugge la possibilità di certi canoni che intruppano la gente.
—Dario Fo
Parole! Semplici parole! Quant'erano terribili! Quant'erano chiare, vivide, crudeli! Ad esse non si poteva sfuggire. E tuttavia quale sottile magia contenevano. Sembravano capaci di dare forma plastica a cose informi, sembravano possedere una musica loro propria, dolce come quella della viola o del flauto. Semplici parole! C'era qualcosa di altrettanto reale quanto le parole?
—Oscar Wilde
L'amicizia è sempre una dolce responsabilità mai un'opportunità.
—Anonimo
Tutto ciò che vorremmo conoscere dell'amore: una dolcezza attenta, una gioia appassionata e soprattutto la tenerezza e un'indomita fiducia, tutto ciò che non abbiamo mai avuto e di cui avremo solo l'illusione, il simulacro che noi stessi ci fabbrichiamo, spesso nel momento meno opportuno.
—Françoise Sagan
Il guinzaglio, 1989
La vita è come una candela accesa. Bisogna tenere sempre a portata di mano una scatola di fiammiferi perché la fiamma al primo colpo di vento potrebbe spegnersi.
—Romano Battaglia
L'uomo che vendeva il cielo, 2011
L'individualismo senza limiti è la legge degli animali della giungla. Noi abbiamo imparato a conciliare la libertà individuale con i limiti sociali. La spontanea sottomissione alle restrizioni sociali per amore del bene dell'intera società, arricchisce tanto l'individuo che la società della quale si è membri.
—Mahatma Gandhi
Da bambino volevo un cane. Ma i miei erano poveri. Così mi comprarono una formica.
—Woody Allen
L'accanimento contro il fumo, oltre a essere fastidioso, ha anche cancellato un gesto cortese: offrire all'interlocutore una sigaretta prima di accendere la tua.
—Fausto Gianfranceschi
Aforismi del dissenso, 2012
Lei era così tenera, così dolce mentre camminava accanto a me nel parco, che dopo quindici minuti avevo già deciso di sposarla. Dopo mezz'ora, avevo rinunciato del tutto all'idea di rubarle la borsetta.
—Woody Allen
A volte si dice," Ti amo, ma ... ". Eppure il "ma" cancella il 'ti amo'. In amore non ci sono 'ma' o 'se' o 'quando'. L'amore è qui, e sempre. Senza inizio, senza fine. È la condizione del cuore. Non è un sentimento che va e viene in base al capriccio delle emozioni. (...) Dire "Ti amo, ma..." è come dire: "Io non amo affatto".
—Coco J. Ginger
Ma come fa un fumatore a godersi la sua sigarettina dopo aver letto simili crudeltà: "Il fumo nuoce gravemente alla salute, provoca il cancro, il fumo fa più morti degli incidenti stradali". Ma come si fa? Sarebbe come scrivere sulle mutande di lana: "Queste mutande irritano e vi gratterete il culo tutta la vita!"
—Antonio Albanese
Gli dèi sono strani. Non si servono solo dei nostri vizi per flagellarci; ci portano alla rovina attraverso quello che c'è in noi di buono, gentile, umano, amorevole.
—Oscar Wilde
Un lungo mozzicone schiacciato nel lavabo di una toilette è come il film del ritratto morale di un uomo. Eccolo: volgare, prepotente, stupido, ingeneroso, tutto per sé nel coito, pieno di denaro truffato o arraffato, indifferente alle sciagure degli altri, distruttore di animali e di piante, cacciatore, lettore di giornali sportivi, avido, pesante in tutto, rumoroso, vociante, ignobilmente pratico, mangiatore di carni rosse, salatore, bevitore di caffè, vestito di abiti costosi, profumato, rispettoso della potenza, adoratore delle macchine. Andato lì per pisciare, ha lasciato la sua fotografia; il nome non importa.
—Guido Ceronetti
Il silenzio del corpo, 1979
Dove ballano gli elefanti, le formiche stanno alla larga.
—Proverbio africano